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Saccafisola spietato: Venezia al tappeto


VENEZIA-SACCAFISOLA 1-4

RETI: 8’ Sambo (S), 40’ Lupo (S), 62’ Siega (Aut.), 70’ Zanioli (S), 75’ Andreolli (V).

SPETTATORI: 130 circa


VENEZIA: Oselladore, Costagliola, Rinaldo, Siega, Forin, Andreolli, Casagrande, Dissera, Meneguzzi, Barbini, Neidhardt. (Puppin, Mazzoleni, Dal Borgo, Perrotta, Favaro, Carraro, Foccardi).

All. Omacini


SACCAFISOLA: La Sorella, Trevisan, Esposito, Belgrado, De Matteo, Conchetto, Fogante, Lupo, Trevisan, Zanioli, Sambo. (Fulco, Chiabot, Capomaccio, Ardito)

All. Rosso


VENEZIA- Un Saccafisola implacabile fa suo il derby veneziano, dominando fin dai primi minuti e concedendo pochissimo ad un Venezia impotente. Troppo il divario tra l’arrembante Saccafisola ed il dimesso Venezia. I biancorossi sono stati superiori in tutto, sia sul piano fisico che su quello tecnico ed il risultato non esprime in pieno il reale divario tra le due contendenti.

All’ottavo minuto Saccafisola in vantaggio con Sambo bravo ad approfittare di una corta respinta di Oselladore. Il Venezia non reagisce ed il Saccafisola continua a spingere in cerca del secondo gol che arriva solo al 40’ con un destro al limite di Lupo che si infila alla destra dell’incolpevole Oselladore, bravo fino a quel punto a limitare gli attaccanti biancorossi.

Nella ripresa la musica non cambia, con il Saccafisola che spreca numerose occasioni per chiudere definitivamente la partita. Al 62’ Sambo calcia dal limite, Oselladore respinge, ma la palla carambola sull’incolpevole Siega per il più classico degli autogol. Ci pensa poi Zanioli a chiudere i conti bravo di testa ad approfittare di uno svarione difensivo del Venezia.

Cinque minuti più tardi Andreolli accorcia su azione di calcio d’angolo alla prima vera occasione creata dal Venezia in tutta la partita. All’80’ è quindi il palo a negare la gioia del gol a Favaro per il possibile 2-4, ma sarebbe stato un risultato fin troppo generoso per quanto visto in campo.

Grazie a questa vittoria il Saccafisola riaggancia il trenino di testa. Il Venezia invece è chiamato ad un pronto riscatto già domenica prossima quando affronterà il fanalino di coda Strà.



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