JUVENTINA MARGHERA – VENEZIA 0-1
RETI: 14’ Penzo (V)
SPETTATORI: 180 circa
JUVENTINA M.: Moron, Vio, Marinello, Folin, Zamattio, Pistellato, Caushaj, Rossi, Pavan, Boscolo, Bircaj (Vidal, Sartorato, Fabbris, Meneghel, Venzo, Tosi, Rossi) All. Vianello
VENEZIA 1907: Zara, Costagliola, Forin, Penzo, Barbini, Garbisa, Solesin, Casagrande, Meneguzzi, Marin, Carraro (Puppin, Smerghetto, Bellemo, Mazzoleni, Piliego, Andreolli) All. Omacini
CA' EMILIANI - Esordio positivo per il Venezia che espugna di misura il difficile campo di Ca’ Emiliani. Nonostante le quattro assenze ed il grande caldo i ragazzi guidati da Omacini hanno saputo gestire con esperienza e forte spirito di squadra il vantaggio, controllando le sfuriate offensive dei padroni di casa dimostratisi avversari ostici e pericolosi.
Alla prima vera occasione (14’) il Venezia passa in vantaggio grazie a Penzo, bravo a smarcarsi in area avversaria e a infilare Moron sul primo palo. Dopo la mezzora, complice la temperatura elevata, i ritmi calano vistosamente ed il finale di primo tempo è tutta di marca nerazzurra, ma Zara non corre pericoli.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso: Juventina all’assalto alla ricerca del pareggio e Venezia in difesa, ordinato e pronto a colpire in contropiede. Lo sforzo dei padroni di casa si concretizza in un bel colpo di testa di Pavan a lato e in un tiro pericoloso di Venzo che Zara sventa in calcio d’angolo. A cinque minuti dal termine è però il Venezia a sfiorare il raddoppio con Meneguzzi bloccato solo dal fischio dell’arbitro, proprio mentre stava per depositare la palla nella porta sguarnita, per un presunto fallo di Piliego ai danni dell’estremo difensore locale.
L’incontro si conclude così sull’uno a zero per il Venezia che a fine gara raccoglie i meritati applausi dei numerosi tifosi al seguito.
