top of page

Solo rimpianti a San Michele

SAN MICHELE - VENEZIA 3-0

RETI: 25' e 85 Braga, 90' Battisti.

SPETTATORI: 75 circa



Il Venezia paga l’imprecisione sotto porta dei propri attaccanti, maledice la dea bendata e regala tre punti d’oro al San Michele che si dimostra squadra solida e cinica e mantiene a terza posizione in classifica.

I veneziani partono a razzo. Su lungo rilancio di Puppin difesa padovana si fa trovare impreparata ma Penzo, a tu per tu con il portiere, calcia a lato sprecando una ghiotta occasione per realizare il suo nono gol stagionale. Si tratta purtroppo del “degno” prologo di quello che sarà il leitmotive dell’incontro.

Il Venezia però non demorde e continua a macinare gioco mantenendo sempre alta la pressione sulla difesa padovana. Dopo venti minuti il San Michele per la prima volta dalla propria metà campo e trova subito il vantaggio grazia ad un tiro-cross di Braga che, complice una deviazione, supera imparabilmente l’incolpevole Puppin. Al 25’ Casagrande sfiora immediatamente il pari calciando una magistrale punizione dal limite, ma la palla colpisce il palo a portiere ormai battuto. Al 30' ancora pericoloso il Venezia su calcio piazzato. Questa volta è Barbini a calciare, ma è bravo l'estremo difensore padovano a togliere la palla dall'incrocio. Sul successivo calcio d'angolo è Meneguzzi a fallire il gol del meritato pareggio spedendo sulla traversa un pallone calciato dal limite dell’area piccola. Allo scadere del primo tempo l’arbitro contribuisce a rendere ancor più amaro il pomeriggio negando al Venezia un rigore netto, con Meneguzzi abbattuto in area da un difensore padovano mentre stava per concludere a rete.

Dopo aver praticamente dominato la prima frazione di gioco il Venezia rientra in campo motivato alla ricerca del gol del pareggio e chiude il San Michele nella propria metà campo. Al 65 è ancora Meneguzzi a sfiorare il gol, ma spreca tutto calciando sul portiere in uscita a pochi passi dalla porta avversaria. La porta del San Michele sembra stregata. Al 75 è ancora la traversa (terzo legno della giornata) a negare ancora la gioia del gol ai veneziani dopo un colpo di testa di Garbisa. All’85’ minuto, con il Venezia sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, arriva inaspettato il raddoppio del San Michele grazie a Braga che conclude la più classica delle azioni di contropiede. Il Terzo gol arriva a tempo ormai scaduto e rende fin troppo ampio il successo locale. Lo realizza Battisti di testa.

Amarezza e rammarico per il Venezia che non ha saputo concretizzare le numerose occasioni create ed un dominio territoriale evidente. Complimenti al San Michele che si è dimostrata cinica e concreta.



bottom of page