top of page

A Pegolotte la vittoria sfuma al 94'

PEGOLOTTE – VENEZIA 3-3

RETI: 41’ Penzo (V), 54’ Foccardi, 60’ Oselladore (aut.), 72’ La Ragione (V), 82’ Tisato (P), 94’ Gorin (P)


PEGOLOTTE: Romanato, Mez, Baretta, Friso, Marchesan, Cecchetto, Grande, Bisca, Lazzarin, Tisato, Masut (Vianello, Gorin, Moubtakir, Tamiazzo, Casellato, Pagano, Cominato) all. Salvagno


VENEZIA: Oselladore, Forin, Ghezzo, Toniolo, Costagliola, Barbini, Penzo, Casagrande, Foccardi, Anastasi, La Ragione (Familiari, Andreolli, Capitanio, Marin, Meneguzzi) all. Omacini


PEGOLOTTE. Un Venezia sprecone manca nuovamente l’appuntamento col successo esterno che, in campionato, manca ormai dalla prima giornata quando gli uomini di Omacini espugnarono il campo della Juventina Marghera. Un gol a tempo ampiamente scaduto di Gorin, in dubbia posizione di fuorigioco, ha vanificato gli sforzi di un Venezia grintoso e determinato, padrone del campo per quasi 80 minuti, che pareva ormai avviato verso un meritato successo.

I veneziani partono gagliardi giocando stabilmente nella metà campo del Pegolotte. Il meritato vantaggio giunge però solo in chiusura di tempo grazie ad un rigore conquistato e trasformato da Penzo.

La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione con i Venezia bravo a trovare il raddoppio con Foccardi, abile a concludere di testa una pregevole azione personale di Anastasi imbeccato da Casagrande. A rimettere in gioco i neroverdi locali ci pensa però un infortunio di Oselladore che respinge nella propria porta un insidioso cross avversario. Il gol rinvigorisce il morale del Pegolotte ma è ancora il Venezia a rendersi pericoloso con Toniolo a cui viene inspiegabilmente annullata una rete apparsa regolarissima. Al 72’ La Ragione trova finalmente la meritata rete del momentaneo 1-3 con una discesa sulla fascia culminata da una doppia conclusione.

Dopo soli 10 minuti il Pegolotte accorcia grazie a Tisato che trasforma un rigore correttamente concesso dal direttore di gara, riaprendo così un incontro chiuso e mai in discussione. Proprio al 94’ minuto, al termine di un inspiegabile recupero, arriva la rete del pareggio locale. Una rete siglata da Gorin, in contropiede, partito però almeno tre metri oltre l’ultimo difensore veneziano. L’incontro si chiude con il triplice fischio dell’arbitro proprio mentre la palla si infilava alle spalle di Oselladore.



bottom of page